A decorrere dal 1 gennaio 2019 il legislatore, al comma 3-bis dell’art.1 del decreto legislativo n.127 del 2015, ha introdotto
una nuova comunicazione da inviare all’Agenzia delle Entrate (cosiddetto ESTEROMETRO), con riferimento alle operazioni sia attive
che passive intercorse con paesi comunitari ed extra-comunitari.
Si ricorda che le operazioni di cessione di beni e di prestazione di servizi effettuate e ricevute verso e da soggetti non
stabiliti nel territorio dello Stato (soggetti UE ed Extra-UE), risultano escluse dall’obbligo della fattura elettronica e per
tale ragione, con l’introduzione dell’Esterometro, il legislatore ha inteso monitorare tutte le operazioni estere che, a seguito
della soppressione dal 1 gennaio 2019 della comunicazione dati fatture (c.d. Spesometro), sarebbero risultate sconosciute al fisco.
NELLA SEZIONE “CIRCOLARI 2019” dell’area aggiornamenti, è disponibile la circolare di Studio n.1 del 2019 con tutti i chiarimenti
ed approfondimenti in merito.
Lo Studio rimane a disposizione per qualsiasi chiarimento
Distinti Saluti
