Con il comunicato stampa n.269 del 27 novembre 2020 il Ministero
dell’Economia e delle Finanze ha reso noto che il termine per il versamento
della seconda o unica rata d’acconto delle imposte sui redditi e dell’IRAP,
dovuta dagli operatori economici, sarà prorogato dal 30 novembre
al 10 dicembre 2020.
Inoltre, come chiarito dal comunicato del Ministero, sarà concesso ancora
più tempo (fino al 30 aprile 2021) per il versamento della seconda o unica
rata d’acconto delle imposte sui redditi e dell’IRAP con riferimento alle
seguenti casistiche:
– per le imprese non interessate dagli ISA che hanno conseguito nel
periodo d’imposta 2019 ricavi o compensi non superiori ad euro 50 milioni e
che, nel primo semestre 2020, hanno subito una diminuzione del fatturato
o dei corrispettivi di almeno il 33 per cento rispetto al primo semestre 2019;
– per i soggetti non interessati dagli ISA che operano nei settori
economici di cui all’allegato 1 e 2 del decreto “Ristori bis”, con domicilio
fiscale o sede operativa nelle zone rosse nonché per i soggetti che
gestiscono ristoranti nelle zone arancioni (a prescindere dai requisiti
relativi ai ricavi o compensi e alla diminuzione del fatturato o dei
corrispettivi).
Infine, il comunicato stampa suddetto anticipa che verrà prorogato dal
30 novembre al 10 dicembre 2020 anche il termine di invio delle
dichiarazioni dei redditi e dell’IRAP.
Quanto anticipato dal comunicato stampa n.269 del 27 novembre 2020 sarà
riportato nel decreto legge cosiddetto “Ristori Quater” in corso di
pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Si segnala che le altre principali novità fiscali sono reperibili
nell’area aggiornamenti del sito Studio Dinami al seguente link:
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