Con l’approvazione della Legge n.178 del 30 dicembre 2020 (Legge di
Bilancio 2021), è stato stanziato un fondo speciale destinato a finanziare
l’esonero parziale dal pagamento dei contributi previdenziali dovuti dalle
seguenti categorie:
– lavoratori iscritti alle gestioni speciali dell’AGO (gestioni autonome
speciali degli artigiani e degli esercenti attività commerciali), dei
coltivatori diretti, coloni e mezzadri – e lavoratori iscritti alla
Gestione separata di cui all’articolo 2, comma 26, della legge n. 335 del 1995;
– professionisti iscritti agli enti gestori di forme obbligatorie di
previdenza e assistenza (tutti gli appartenenti ad altre casse private
diverse dall’Inps).
NOTA BENE: L’esonero è concesso nel limite massimo individuale di 3.000
euro su base annua, riparametrato ed applicato su base mensile per ciascun
lavoratore autonomo o professionista.
Al fine di poter richiedere l’esonero contributivo è necessario il rispetto
di una serie di requisiti tra i quali:
– aver conseguito nell’anno di imposta 2019 un reddito complessivo di lavoro
non superiore ad euro 50.000;
– aver subito un calo del fatturato o dei corrispettivi nell’anno 2020 non
inferiore al 33 per cento rispetto a quelli dell’anno 2019;
– di non essere, per il periodo oggetto di esonero, titolare di contratto
di lavoro subordinato;
Per richiedere l’esonero bisognerà inviare una domanda all’Ente previdenziale
di appartenenza entro il 30 settembre 2021, con riferimento ai soggetti
iscritti all’INPS, mentre per i professionisti iscritti alle casse di
previdenza private il termine viene fissato al 31 ottobre 2021.
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