L’articolo 1 del decreto legge n.73 del 25 maggio 2021 (cosiddetto Decreto
Sostegni bis), pubblicato in G.U. n.123 del 25 maggio 2021, prevede il
riconoscimento di un ulteriore contributo a fondo perduto nei confronti di
imprese e professionisti a condizione che tali soggetti abbiano subito un
peggioramento del risultato economico d’esercizio relativo al periodo
d’imposta 2020, rispetto a quello relativo al periodo d’imposta 2019,
in misura pari almeno al 30 per cento, come previsto dal decreto del
Ministro dell’Economia e delle Finanze firmato pochi giorni fa.
In ogni modo il contributo non potrà essere superiore a 150.000 euro.
Il contributo spetta se sono rispettatele seguenti condizioni:
– sia stata presentata la dichiarazione dei redditi entro il 30/09/2021;
– vi sia stato un peggioramento del risultato economico dell’esercizio
2020 rispetto all’esercizio 2019 di almeno il 30 per cento;
– la differenza tra il risultato economico 2020 ed il risultato economico
2019 sia superiore alla somma di eventuali contributi a fondo perduto
eventualmente già percepiti;
Se sono rispettate le condizioni di cui sopra il contributo spetta con
percentuali che variano in base all’ammontare dei ricavi e compensi
dell’anno d’imposta 2019.
Inoltre è bene tener presente che eventuali dichiarazioni dei redditi
integrative o correttive presentate oltre il 30/09/2021, relative ai periodi
d’imposta 2019 e 2020, non rilevano ai fini della determinazione del
contributo qualora dai dati in esse indicati derivi un importo del contributo
maggiore rispetto a quello risultante dalle dichiarazioni trasmesse
entro il 30/09/2021.
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