REGIME FISCALE AGEVOLATO PER LAVORATORI IMPATRIATI – ”c.d. RIENTRO DEI CERVELLI”

Redato da maria

18 Aprile 2020

Il regime fiscale agevolato per il c.d. lavoratori impatriati è stato introdotto
dall’art. 16 del D.lgs n. 147 del 14 settembre 2015 (meglio conosciuto come Decreto
Internazionalizzazione) e rientra nel novero delle misure volte a incentivare
l’ingresso e /o il rientro in Italia di lavoratori.

L’agevolazione di cui sopra, meglio conosciuta come rientro dei cervelli, introduce
un regime agevolato di tassazione a beneficio di tutti quei soggetti (lavoratori
dipendenti, lavoratori autonomi ed imprese) che scelgono, nel rispetto di determinate
condizioni fissate dalla legge, di rientrare a lavorare in Italia.

Nel corso degli anni, l’agevolazione è stata oggetto di numerosi interventi normativi
ultimo dei quali quello avvenuto in seguito all’ approvazione dell’art. 5 del
D.L. n. 34 del 30 aprile 2019 ( c.d. DECRETO CRESCITA), il quale, oltre ad ampliare
e potenziare il regime agevolativo dei soggetti impatriati, ne semplifica anche le
condizioni di accesso e ne incrementa la percentuale di reddito detassato portandola
dal 50% della precedente normativa fino al 70% .

NELLA SEZIONE “CIRCOLARI 2020” dell’area aggiornamenti, è disponibile la circolare
di Studio n.4 del 2020 con tutti i chiarimenti ed approfondimenti in merito.

Si segnala che le altre principali novità fiscali sono reperibili nell’area aggiornamenti

del sito Studio Dinami al seguente link:

https://www.studiodinami.com/category/news/

Lo Studio rimane a disposizione; per qualsiasi chiarimento non esitare a contattarci.

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