REGIME FORFETTARIO – LIMITE DEI 30.000 EURO PER LAVORO DIPENDENTE IN ATTESA DI CHIARIMENTI

Redato da maria

24 Gennaio 2020

La legge di Bilancio 2020, a decorrere dal 1 gennaio 2020, ha introdotto
importanti novità con riferimento al Regime Forfettario tra le quali si
ricorda la seguente causa di esclusione:

– sono esclusi dal regime Forfettario i soggetti che nell’anno precedente
hanno percepito redditi di lavoro dipendente (di cui fanno parte anche le
pensioni di ogni genere e gli assegni ad esse equiparati) e redditi
assimilati a quelli di lavoro dipendente eccedenti l’importo di euro 30.000.

La disposizione normativa sembra non lasciare dubbi con riferimento al fatto
che la nuova causa di esclusione debba trovare applicazione a decorrere
dall’anno 2020 pertanto tutti coloro che nell’anno 2019 hanno percepito
redditi di lavoro dipendente e assimilato superiori ad euro 30.000
nell’anno 2020 non potranno adottare il regime forfettario.

Tale disposizione normativa però ha sollevato non poche critiche da
parte di alcuni esponenti politici, con riferimento al fatto che il
legislatore, introducendo una causa di esclusione alla fine dell’anno
a cui si fa riferimento in termini di produzione del reddito, abbia
violato lo Statuto del contribuente ed il principio del legittimo affidamento.

Di conseguenza da più parti sono state assunte iniziative con il fine
di posticipare al 2020 la valutazione del nuovo limite dei 30.000 euro
con effetti sulla fuoriuscita o meno dal regime forfettario a decorrere
dal 2021.

Non appena si avranno chiarimenti ufficiali da parte del Legislatore,
sarà cura dello Studio fornire tutti gli aggiornamenti in merito.

Si segnala che le altre principali novità fiscali sono reperibili
nell’area aggiornamenti del sito Studio Dinami al seguente link:

https://www.studiodinami.com/category/news/

Lo Studio rimane a disposizione.

Per qualsiasi chiarimento non esitare a contattarci.

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